Si cercava da tempo la prova di forza contro una squadra di bassa classifica. Questa prova di forza è arrivata nella serata più difficile al Del Duca di Ascoli. Al Pisa mancavano lo squalificato Mazzitelli, Vido, positivo al Covid-19, Birindelli, Soddimo e Varnier, rimasti a casa a scopo precauzionale, e i lungodegenti Masucci e Sibilli.
Quando giochi male un pareggio per 2-2 in rimonta lo accetti decisamente di buon grado. Il Pisa visto ieri all’Arena Garibaldi è andato in grande difficoltà con il Vicenza. I biancorossi arrivavano sempre primi sul pallone e hanno corso molto di più dei nerazzurri. Il lato positivo è che in una giornata no la squadra
Contro Salernitana, Monza ed Empoli il Pisa ha giocato da grande e ha raccolto meno di quanto seminato. Il trittico, definito da qualcuno infernale, ci ha regalato un Pisa che ha messo in difficoltà le big del campionato. La squadra di D’Angelo esce rafforzata in autostima anche dall’1-1 di ieri con l’Empoli ma al tempo
Pisa perfetto. Pratico, vincente, sciolto e che dà una lezione di calcio al Monza di Berlusconi e Galliani. Finisce 2-0 ma poteva finire anche in maniera più rotonda. Palombi segna due gol nei primi dodici minuti e Gori conserva il risultato parando un rigore a Boateng nella ripresa che spezza i sogni di rimonta del
La sconfitta per 2-1 a Cremona lascia decisamente l’amaro in bocca per tanti motivi. La lista degli episodi arbitrali a sfavore continua ad aumentare grazie a un rigore non dato a Marin per un contatto in area con Baez e la mancata espulsione di Carnesecchi che travolge Palombi verso la fine del primo tempo. E
Lo 0-0 con il Frosinone non è certo la partita perfetta che una volta decantava Gianni Brera ma il Pisa può essere comunque soddisfatto del punto e soprattutto dell’ennesima bella prova difensiva. Fatta tra l’altro in una situazione di emergenza sulle fasce alla luce della squalifica di Lisi, dell’infortunio di Belli e del mancato utilizzo
Dopo la serata storta di Chiavari il Pisa riparte da tre prime volte. Il primo gol da tre punti di Michele Marconi in questo campionato, sesto centro stagionale e capocannoniere della squadra, la prima vittoria dell’era Knaster e il nuovo esordio di Stefano Gori in porta. Una vittoria per 1-0 meritata anche se il Pisa
A 24 ore circa dalla sfida contro la Reggiana il Pisa ha ufficializzato l’acquisto di Giuseppe Mastinu. L’ormai ex calciatore dello Spezia, arrivato a titolo definitivo (QUI il comunicato), indosserà la maglia neroazzurra dopo esser rientrato in campo nella scorsa stagione, dopo un lungo infortunio, proprio all’Arena Garibaldi in una gara che per lui –
Prosegue a ritmi intensi la preparazione del Pisa in vista della sfida di sabato quando, alle ore 16.00, all’Arena Garibaldi arriverà la Reggiana nella sfida valida per la prima giornata di ritorno del campionato di Serie B. D’Angelo dovrà rinunciare a Benedetti squalificato ma il tecnico neroazzurro deve convivere anche con alcune problematiche derivanti da problemi fisici. Oltre a Masucci